Primo Grano Tour 2024

Rustichella d’Abruzzo festeggia i suoi 100 anni di pasta

Dopo cinque lunghi anni di attesa Rustichella d’Abruzzo torna con l’evento dell’anno: Primo Grano Tour. L’azienda, nata nel 1924 con il nome di Pastificio Gaetano Sergiacomo, compie quest’anno 100 anni e il Primo Grano Tour rappresenta l’occasione perfetta per celebrare il suo centenario. L’evento avrà inizio il 18 Luglio e terminerà il 22 Luglio. 

Da oltre dieci anni Rustichella d’Abruzzo celebra la stagione della trebbiatura con l’evento Primo Grano Tour che prende il nome dall'omonima linea di pasta artigianale realizzata esclusivamente con grano duro 100% abruzzese. L’azienda è tra le prime realtà ad avere stretto un accordo di filiera corta con i produttori locali dell’area Vestina con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali e offrire un prodotto di qualità. Per l’occasione moltissimi ospiti provenienti da tutto il mondo, importatori, giornalisti e chef parteciperanno ad un vero e proprio tour volto alla conoscenza del territorio e saranno immersi nelle bellezze abruzzesi.

Gli ospiti prenderanno parte ad una serie di attività: visiteranno le sedi produttive, quella di Moscufo dedicata ai formati tradizionali lunghi e corti e lo stabilimento 4.0 di Fontanoli per formati speciali e all’uovo. Avranno modo di apprezzare il mare e le montagne abruzzesi alla scoperta dei grani antichi.

Diverse saranno anche le esperienze culinarie che accompagneranno gli ospiti del tour, passando dal Canestrato di Castel del Monte al pescato della costa dei trabocchi ai dolci tipici della tradizione della nostra regione.

Ma è nella serata del 19 Luglio che l’azienda celebrerà i suoi 100 anni di storia in una location esclusiva da dove poter ammirare il Gran Sasso al tramonto, Tenuta San Pellegrino. Il menu curato dal ristornate La Bilancia farà rivivere l’antico pasto che accompagnava i contadini dopo la pratica della trebbiatura, ovviamente non mancherà l’assaggio della pasta artigianale di Rustichella d’Abruzzo e della tradizione culinaria abruzzese: dai fiadoni ai salumi tipici alla “pizzonta”. Un tripudio di dolcezze tipiche: dalle sise delle monache di Emo Lullo,  ai bocconotti di Castel Frentano e le sfogliatelle di Loreto Aprutino.

Tutto questo con la meravigliosa compagnia di numerosi artisti che animeranno la serata tra danze e musica. Le musiche del maestro Vincenzo di Nicolantonio e le interpretazioni di Valentino Aquilano apriranno la serata. Due straordinarie band che omaggeranno la musica italiana: la Toledo band che reinterpreterà i più grandi successi del grande artista Pino Daniele. La Maschera guidati dall’artista Roberto. La loro musica racconta spesso del riscatto sentimentale e sociale, e l’urlo di chi non ha voce diventa grido di battaglia.

Non poteva mancare nella lunga carrellata di artisti che si alterneranno sul palco, la nostra amica l’attrice Franca Minnucci, studiosa e interprete delle opere del Vate e di Eleonora Duse, che per la serata ci regalerà un’interpretazione dialettale tratta dalla famosa opera dannunziana “La Figlia di Iorio”.

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