Di là dalla piccola chiesa di Santa Caterina ondeggiano le spighe inchinate su lo stelo, pronte per la prima trebbiatura dell'anno. PrimoGrano 2017 ha dato il suo benvenuto in terra d'Abruzzo, un viaggio cominciato il 27 luglio alla scoperta delle bellezze culturali e gastronomiche di cui Rustichella d'Abruzzo si fa promotrice dal lontano 2004. L'evento, che sempre più richiama l'attenzione dei maggiori food blogger, chef e stampa nazionale ed internazionale, è stata l'occasione per i principali importatori provenienti da Usa, Canada, Brasile Turchia, Cipro e Corea del Sud, di godere delle meraviglie del nostro Abruzzo. Durante la loro permanenza hanno imparato a conoscere le differenze tra le varietà di olio (con qualche iniziale difficoltà superata grazie all'intenso training dell'Export Manager Giovanni Intilla coadiuvato da Marco Stanziale, Responsabile della Ricerca e Sviluppo, e Antonio Lemme del reparto Comunicazione e Marketing), tra pasta artigianale e non, visitato e ammirato i luoghi simbolo dell'Area Vestina. E poi l'immancabile workshop teorico-pratico "How to make Pasta alla Chitarra" (video) diretto dalla titolare Maria Stefania Peduzzi presso l'Hotel Ristorante La Bilancia di Loreto Aprutino (Pescara), dove i nostri ospiti (anche italiani con testate come Vanity Fair Italia e Gazzagolosa de La Gazzetta dello Sport) si sono messi all'opera per realizzare la pasta fatta in casa con quella che Gabriele d'Annunzio definiva arpa cuciniera.
"Ogni anno mi cimento in questa master class - ha detto Maria Stefania Peduzzi - perché sono cresciuta in una famiglia dove mia nonna mi ha insegnato fin da piccola l'arte antica del fare la pasta a mano che non manco mai di riproporre anche nella mia famiglia, perché le tradizioni vanno ricordate tutti i giorni."
E poi tante le bontà tipiche del territorio che hanno incuriosito e ingolosito i palati stranieri: dagli arrosticini alle pallotte cace e ova, passando per le sise delle monache della Pasticceria Emo Lullo di Guardiagrele fino ai bocconotti della Bottega del Bocconotto di Castel Frentano. E non poteva mancare la pasta, regina assoluta della tavola. Oltre ai cavalli di battaglia come lo Spaghettone del Leone (2,6 mm di diametro), la cena di gala PrimoGrano, in programma dopo la trebbiatura (video), ha omaggiato i presenti con i nuovi Paccherini al Melograno esaltati con una papera alla cacciatora in bianco. Ad aprire le danze a tavola invece, è stato un piatto tutto abruzzese: Sagne a Pezzi PrimoGrano su letto di crema di Fagiolo Tondino del Tavo con alici fritte e peperone dolce. Tutto il menù è stato accompagnato dai vini Marchesi del Cordano.
L'ultima tappa del PrimoGrano 2017 ha catapultato gli ospiti nell'anima della produzione, il pastificio, toccando con mano la realtà Rustichella dall'arrivo della materia prima fino al confezionamento. Dopo un'impegnativa lezione sul mondo della pasta artigianale e delle sue qualità perfette alla presenza del Presidente Gianluigi Peduzzi, l’Amministratore Delegato Giancarlo d’Annibale e l'Export Manager Giovanni Intilla, i nostri ospiti hanno degustato tre ricette must della cucina italiana: Carbonara, Pesto e Cacio e Pepe. Come si ripete da più di 10 anni, il successo del PrimoGrano Tour è garantito dal rispetto e dalla passione che lega Rustichella d'Abruzzo alla sua terra, alla sua cultura, alla sua gente e che ogni volta fa innamorare qualsiasi angolo del mondo.
Ci vediamo nel 2018!
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